30/40 noci (complete ovviamente di mallo) tagliate in 1 o 2 parti;
2 stecche di cannella piccole (5 cm.);
5 foglie di alloro;
1 litro di alcool a 95 C°;
500 g di zucchero ;
250 g di acqua.
Si ottiene un liquore a circa 60° alcolici.
In alternativa, se gradite un liquore più dolce e con minore gradazione alcoolica (circa 45°) fate così:
In alternativa, se gradite un liquore più dolce e con minore gradazione alcoolica (circa 45°) fate così:
600 gr. di zucchero invece di 500;
500 gr. d'acqua.
500 gr. d'acqua.
Preparazione
In un capace vaso a chiusura ermetica, oppure in un recipiente come quello che vedete nella foto (solitamente usato per il vino), mettete 30 noci (40 se sono molto piccole) tagliate in 1 o 2 parti e raccolte approssimativamente il 24 di giugno giorno di S. Giovanni (dipende dove vengono raccolte, la regola è posticipare 1 giorno ogni 35 mt. di altitudine (partendo da un'altezza orientativa di 350 mt. sul livello del mare.)
E' indispensabile che il guscio interno al mallo sia ancora gelatinoso ed informe, è dunque importante che con un ago riusciate a perforare la noce, questa operazione darà la certezza che è idonea allo scopo.
Aggiungete poi le stecche di cannella, 1/2 baccello di vaniglia aperto, 5 foglie di lauro, 5 chiodi di garofano, 1/2 noce moscata, 1 litro di alcool a 95 C° per liquori.
Chiudete accuratamente e rendete ermetico il recipiente.
Esponete al sole per più di un mese, agitando di tanto in tanto.
Trascorso questo tempo preparate uno sciroppo con 250 gr. d’acqua e 500 gr di zucchero, aggiungetelo alle noci, chiudete di nuovo accuratamente il recipiente altrimenti l'alcool evapora e lasciatelo al sole ancora per una decina di giorni.
Quando è pronto, filtrate il liquido con una garza ben fitta, e versatelo in bottiglie che conserverete al buio per un altro paio di mesi ad invecchiare prima di poterlo consumare.